Attualmente  noi a Broni siamo circa al 33%.

Teniamo conto che secondo la normativa europea entro il 2012 tutti i paesi dovranno arrivare al 60%. Molti mi rispondono, quando gli dico questo, che tanto a noi la Campania abbassa la media e quindi non ce la faremo mai. Niente di più falso. E' infatti solo Napoli ed alcuni paesi del suo hinterland che è messa male: non mi credete?

Ecco qui l'elenco dei Comuni "Ricicloni" del 2010, cioè quelli premiati da Legambiente come i più virtuosi d'Italia.

Come potrete vedere  se ingrandite l'immagine, molti comuni della Campania riescono a riciclare oltre il doppio di quanto fa Broni !!

La risposta è semplice: perchè ci conviene economicamente.

Se avete letto la pagina precedente, quella che parla della raccolta differenziata, avrete potuto vedere che tutti i rifiuti differenziati vanno ai Centri di Recupero Nazionali, mentre l'indifferenziata va alla Ecodeco di Corteolona.

Ebbene: se la differenziata dà un prodotto conforme alla specifica del Centro di Recupero (cioè se è fatta bene), il Centro di Recupero paga alla Broni-Stradella un tot. Cioè la Broni-Stradella riceve dei soldi dai Centri di Recupero Nazionali; invece per tutti quei rifiuti che si portano alla discarica, cioè la Ecodeco, è la Broni-Stradella che paga.

Va da sè, che più riusciamo a fare differenziata , più la Broni- Stradella risparmia in discarica. Se questa differenziata è anche fatta bene, cioè conforme alle specifiche, la Broni-Stradella riesce anche a recuperare qualche soldo che va nel miglioramento del servizio: per esempio oggi con quanto prendono della differenziata, riescono a dare tutti i cassonetti in uso gratuito al Comune, cassonetti che invece andrebbero pagati dal Comune di Broni (con un evidente aggravio della bolletta per i cittadini) se questa quota non ci fosse.

Abbiamo visto sopra che differenziare è importante, anche perchè ci fa risparmiare sui costi di discarica. Contemporaneamente, se la differenziata è fatta bene, si riesce anche a recuperare qualcosina. E' questo il motivo per cui la Broni-Stradella ha 10 operai che a mano separano e puliscono ulteriormente i rifiuti da noi differenziati.

E' quindi fondamentale non solo differenziare, ma anche differenziare bene. Come ? Qui di seguito vi dico come faccio io.

1. la prima cosa da fare è procurarsi tanti bei contenitori  con relativi sacchetti: io ne 8, e cioè, CARTA, VETRO, PLASTICA, UMIDO, INDIFFERENZIATA, PILE, OLIO DI FRITTURA (una tanichetta) e FARMACI SCADUTI.
2. Carta. Bisogna fare attenzione che nella carta vi siano solo carta e cartone puliti e senza la presenza di altri materiali quali il metallo. Quindi tutto ciò che è carta stagnola o oleata non va gettata nella carta; così come anche i cartoni della pizza, siccome contengono gocce di olio o residui di mozzarella e/o pomodoro, non vanno gettati nella carta ma nell'indifferenziata. Nella carta si possono gettare anche i Tetrapack, ovvero i contenitori del latte e dei succhi di frutta, sempre prima  sciacquandoli bene.
3. Vetro. Non c'è bisogno di levare le etichiette di carta dal vetro, ma solo di sciacquare bene i contenitori prima di buttarli...chiaramente levando i tappi di sughero (che andrebbero nel legno).  Nel vetro si possono buttare anche tutte le lattine ed i contenitori a banda stagnata, tipo le scatolette di tonno. I coperchi dei barattoli di vetro quindi si possono lasciare, perchè sono bande stagnate, così come le lattine del mangiare per cani e gatti.
4. Plastica. si possono buttare tutti i contenitori di plastica, di polistirolo, tutte le vaschette (anche quelle in cui si compra la frutta al supermercato) ed anche tutte le buste e bustine (tipo quelle del parmigiano). Qui si possono buttare anche le vaschette di mangiare per gatti e cani (quelle rettangolari , e non le lattine che invece vanno nel vetro). Prima di buttare qualsiasi contenitore, lavare e sciacquare l'interno, in modo che non vi siano residui di cibo o di altro.
5. Umido. Chiaramente tutto ciò che è organico, tipo gusci d'uovo, resti di cibo sia cotto che crudo, anche le conghiglie delle vongole, per esempio, le bustine del thé (io levo il cordoncino però) ed i fondi del caffè, piuttosto che le foglie delle tisane.
6. Olio esausto. Solo gli oli avanzati dalla frittura, senza il fondo.

Nei cassonetti vicino casa (io devo portarli in macchina, ma qualcuno è più fortunato di me e ce li ha sotto casa) troviamo i bidoni per carta, vetro, plastica , umido ed indifferenziata. Non credete alle scritte che vedete sui bidoni, cioè che dicono che si possono buttare solo bottiglie di plastica: i bidoni sono quelli vecchi, non hanno cambiato le scritte, ma ci si può buttare tutto quello che vi ho detto in precedenza.

Per le pile esaurite, per il momento a Broni io ne ho trovato solo 1 di raccoglitore, ovvero all'Esselunga (all'ingresso).

Per quanto riguarda i farmaci scaduti invece, dovrebbero raccoglierli le farmacie stesse, quindi sicuramente la Farmacia Comunale di Broni.

Infine per l'olio esausto invece bisogna portarlo per forza al Pirocco.

Aggiungo qui questi 2 materiali di cui ultimamente mi è arrivata richiesta:

1. La Ceramica, se è poca roba (vale a dire per esempio una pentola o una piastrella) va nell'indifferenziata
2. Le lampadine ad incandescenza invece vanno invece alla discarica di Stradella, non essendoci ancora punti di raccolta comunali.

Per i ritardatari che non fossero andati a ritirare i kit negli appositi spazi messi a disposizione gratuitamente dal comune di Broni, do qui di seguito un paio di indicazioni utili:

1. Allego la guida completa tratta dal sito del comune di Broni

2. Per sapere come e dove ritirare i sacchetti e i bidoncini, chiamate il numero verde 800 550 335 dal lunedi al venerdi dalle 8,30 alle 12,30.

Non di rado mi è capitato di guardare intensamente un guscio d'uovo e chiedermi: e a te, dove ti butto? E rimanere lì a pensare come un'ebete per 10 minuti.

Siccome so quindi che il dubbio può venire (ed io ne ho ancora molti), l'unica cosa è chiedere: mandatemi pure le vostre richieste, ed io le inoltrerò agli esperti della Broni-Stradella.