Percorsi e gite a cura di Alberto Merlini
a piedi o in bicicletta
Broni è una cittadina dell'Oltrepò Pavese che si estende fin sulle colline: nella sua parte collinare
si trovano vigneti storici importanti. Non per niente è una Città internazionale del Vino e della Vite.
La tranquillità, i ritmi lenti ci appaiono subito appena arriviamo.
A chi piace camminare a piedi e a chi pedalare il circondario bronese offre interessanti soluzioni.
Parcheggiata la macchina in uno dei numerosi parcheggi pubblici gratuiti possiamo salire in bicicletta e arrivare in Piazza
Garibaldi, la piazza più antica del paese e dove si affaccia il Palazzo Comunale (palazzo Arienti), quindi percorrere la storica Via Emilia in pavè per circa 500 cento metri, ed
all’ altezza di piazza Italia girare a destra e cominciare a salire verso Il Monte di San Contardo (patrono della cittadina) , detto così, perchè al culmine di questa collinetta morì il
Santo che si trovava in pellegrinaggio verso San Giacomo di Compostela.
La salita è circa di 1000 metri e piuttosto dura; si passa in mezzo ai vigneti bronesi fino a raggiungere la Cappelletta dedicata al Santo.
Qui troviamo un pianoro dove fermarci, bere, e sedersi per godere del panorama della pianura sottostante.
Riprendiamo quindi la nostra bicicletta e scendiamo: ritorniamo in piazza Italia
e riprendiamo la via Emilia girando a destra...
Percorriamo circa 500-600 metri e giriamo a destra e cominciamo di nuovo a salire:
questa volta l'ascesa è più dolce e ci dirigiamo verso "il Recoaro di Broni": una bella struttura liberty che ci appare dopo un paio di chilometri, che fino alla fine degli anni 70 era un luogo
dove si poteva trascorrere serate ballando e nel pomeriggio si potevano riempire le bottiglie con un’ acqua dal sapore particolare, diuretica e digestiva.
Oggi il locale è diventato un risporante-pizzeria e sede per convegni.
Durante il percorso possiamo vedere la deliziosa cappelletta della Madonna del Rio Frate
(torrente che scorre a lato della strada), e vicino al Recoaro vediamo dei vigneti: i famosi vigneti da cui si ottiene il "vino Barbacarlo",prodotto enologico di altissima qualità.
Arrivati al Recoaro abbiamo 2 possibilità: lasciare la bici ed entrare nel bosco che circonda la struttura, per fare una bella passeggiata in mezzo ad una natura ancora piuttosto selvaggia,
oppure scendere, ritornare sulla Via Emilia e percorrere il centro storico, dove la domenica ed il venerdì c’è anche il mercato e quindi si può fare un po’ di shopping.
Arriviamo quindi nuovamente in Piazza Garibaldi ( la piazza del comune), facciamo la rotonda
e giriamo a sinistra, ritrovandoci in Via Mazzini
Qui incontriamo prima una Locanda storica:Il Bedo" si può anche mangiare (cucina semplice e tipica) e poco dopo incontriamo l’ Azienda vitivinicola "Lino Maga" produttore del famoso
"Barbacarlo".
Claudia (giovedì, 19 gennaio 2012 19:34)
ma come sei spiritoso....ah ah ah
bidibodibu (giovedì, 19 gennaio 2012 16:51)
ma come sei brava...ah ah ah