Claudia Porzio:
il mio impegno per Broni
Pendolari e trasporti
I pendolari a Broni sono moltissimi.
Qualcosa è stato fatto, come il parcheggio alla Stazione, ma altro si può ancora fare: per esempio si può mettere in sicurezza con telecamere, illuminazione e semaforo per attraversamento pedonale, il parcheggio del cimitero dove c'è la fermata Arfea.
Altra cosa che si dovrebbe fare a mio avviso è mettere una fermata Arfea in prossimità di Piazza Ferrara per la linea che va a Pavia-Milano e per Voghera , per servire anche la zona Est di Broni, dopo aver risolto alcuni problemi di viabilità legati alla Strada Provinciale (di pertinenza dell'Amministrazione Provinciale), ed i problemi legati al fatto che i trasporti Arfea sono di competenza Regionale/Provinciale e non Comunale.
Sempre prima risolvendo i suddetti problemi, altra fermata che è indispensabile rivedere è quella dell'Ospedale di Stradella.
Il Ponte della Becca è il collegamento di Broni a Pavia e Milano.
E' stato costruito nel 1912 sulla confluenza tra i fiumi Ticino e Po: comprende un'armatura in ferro che lo avvolge completamente. Esso è percorso dalla Strada statale 617 Bronese, che
percorre la tratta Broni-Pavia.
A causa delle frequenti inondazioni da parte dei due fiumi, che sommergono completamente la zona durante la stagione fredda, l'unica attività consentita alla base del fiume è proprio quella
basata sulla navigazione. Peraltro, i due fiumi non sono balneabili, a causa dei forti mulinelli che si formano proprio in prossimità dei plinti del ponte.
Il 28 novembre 2010, a causa del cedimento di 4 cm di un giunto della struttura, il ponte fu dichiarato non carrabile. Si è trattato di una condizione perdurata fino al 30 dicembre dello stesso anno, quando il transito è stato riaperto ai soli mezzi più leggeri di 35 quintali (trasporti pubblici esclusi), a seguito di una parziale ristrutturazione.
Il 17 marzo 2011, crolla il pilone numero 9 del ponte, anche a causa della piena del fiume Po, e viene dichiarato nuovamente inagibile e quindi chiuso . ( Fonte Wikipedia)
Proprio perchè è il nostro collegamento con Pavia e Milano, il ponte riveste un'importanza fondamentale: la sua chiusura rappresenta un notevole danno economico per tutti, ed è quindi di importanza strategica che il Comune si attivi in tutte le maniere possibili, non solo per la sua ristrutturazione e riapertura, ma anche per porre quei correttivi per le attività commerciali locali.
Essendo il Ponte (così come la famosa rotonda alla fine della Bronese lasciata in stato di abbandono !) di pertinenza della Provincia, il Comune non può agire per risolvere la situazione: ma le elezioni Provinciali sono alle porte e quindi scegliere un'Amministrazione capace di risolvere il problema diventa fondamentale. Il candidato del Centro-sinistra che ha appena vinto le primarie è Daniele Bosone, che ha le idee ben chiare in merito: che la provincia cominci ad ottenere i finanziamenti regionali per la Broni-Mortara, con i quali innanzitutto ristrutturare il ponte. Sempre Bosone propone poi di costruire la Broni-Mortara nel tratto fino a Pavia e poi, nel tratto da Pavia a Mortara, di potenziare la rete già esistente (e quindi non l'autostrada) per due motivi: perchè quell'autostrada distruggerebbe il distretto rurale della Lomellina e perchè la sua costruzione sarebbe inutile senza la costruzione dei collegamenti con Milano.
Mi sembra un buon programma che darebbe all'Oltrepo' un buon collegamento, senza deturpare inutilmente il paesaggio.
Biglietti a Broni
dove si comprano ?
Quelli del treno alla Tabaccheria Giorgi in Via Emilia.
Quelli degli autobus alla Tabaccheria in Piazza Garibaldi.
Per gli orari dei treni consultare il sito www.trenord.it
Per gli autobus www.arfea.it